CAMUSSO, IL GOVERNO E I RICATTI
Forse Berlusconi non aveva tutti i torti a temere ritorsioni...
"Ci sono state delle occasioni dove ci siamo sentiti dire esplicitamente che una soluzione o l’altra
dipendevano dal voto, ma ovviamente ciò non ci impedisce la nostra iniziativa". Così la segretaria generale della Cgil Susanna Camusso, a margine di un incontro a Milano sulle ragioni del ’no’ al referendum costituzionale, ha risposto a chi le chiedeva se il governo avesse mai
usato il referendum come arma di ricatto per le trattative sindacali
con i lavoratori.