Cdp, avanza Sala. Rivera al Tesoro. Europa, tutti i poteri a Savona
Cdp, presto le nomine. Savona 'comanderà' in Europa
In Cdp per la carica di ad in corsa sarebbero rimasti soltanto Marcello Sala, ex banchiere di Intesa Sanpaolo vicino alla Lega, e Dario Scannapieco, vicepresidente esecutivo della Bei stimato sia dalla Lega che dai Cinquestelle, con il primo dato in vantaggio. Per Fabrizio Palermo, attuale direttore finanziario, si profila invece la promozione a direttore generale, scrive il Messaggero. Una promozione in arrivo c' è anche al ministero dell' Economia, per coprire la fondamentale carica di direttore generale del Tesoro, il ruolo che fu di Mario Draghi. La scelta del neo ministro Giovanni Tria sarebbe caduta su Alessandro Rivera, già nella squadra di Pier Carlo Padoan dove si è occupato soprattutto dei dossier sulle banche.
Intanto si è finalmente chiarito il mistero delle deleghe da affidare a Paolo Savona, ministro degli Affari europei. Secondo il decreto del presidente del Consiglio pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale, Savona si occuperà di promuovere e coordinare le le attività e le iniziative inerenti l' attuazione delle politiche europee di carattere generale o specifici settori e poi delle attività inerenti all' attività del Parlamento relativamente al processo di formazione delle direttive dell' Ue. Sarà sempre Savona a decidere la convocazione del Comitato interministeriale per gli affari europei (Ciae). E ancora: potrà partecipare, «d' intesa con il ministro competente», alle riunioni del Consiglio europeo, rappresentando l' Italia, con riferimento agli argomenti all' ordine del giorno.