Consip, Renzi minaccia vendetta: "Su mio padre non finisce qui"
Ma quali sarebbero le manomissioni di prove contro il premier in carica non lo dice...
«Su mio padre non finisce qui», promette Matteo Renzi. «Se verrà dimostrato il sospetto della Procura di Roma, secondo cui ci sono state manomissioni di prove contro il presidente del Consiglio in carica, siamo di fronte ad un atto tecnicamente eversivo».
Nel giorno in cui un quotidiano («sempre lo stesso, guarda caso», e ovviamente si tratta del Fatto Quotidiano), riceve e volentieri pubblica l'ennesima intercettazione - priva di rilevanza penale - tra Matteo Renzi e suo padre, il leader del Pd è protagonista di un evento pubblico al Caffè della Versiliana, scrive il Giornale.