D'Alema, Orlando e il Pd; marciare divisi per colpire uniti
Dalle parti del giglio magico non si parla d'altro
'Il disegno di D'Alema è far perdere Renzi al Congresso del partito per poi trattare il rientro e chissà che il candidato Orlando non sia proprio il portatore di questa strategia'. Fonti autorevoli del Pd non fanno mistero che la strategia messa in atto sia proprio questa. Tra i renziani la voce impazza, rimbalza dall'Italia agli Stati Uniti da dove Renzi prestissimo tornerà in Italia e si aggiunge perfidamente: "Orlando è d'accordo con gli scissionisti, complice della strategia dalemiana: è il loro candidato".