Da Bankitalia ai Servizi: le nomine di Gentiloni prima del voto
Gentiloni, in accordo col Colle, si prepara a rinnovare i vertici dello Stato prima delle urne
Il governo s' è guadagnato l' autunno e, oltre all' incombenza della legge di Bilancio, dovrà scegliere in sequenza i vertici di Bankitalia (novembre), Consob (dicembre) e Corte dei Conti (dicembre), scrive il Fatto.
Superate le vacanze natalizie con la legge di Bilancio, le già citate Consob, Corte dei Conti e un paio di membri del Consiglio di Stato, il governo a gennaio dovrà rifare l' Autorità per l' Energia a cui aspira il ministro Claudio De Vincenti e annunciare il sostituto di Tullio Del Sette, il comandante generale dei Carabinieri.
Un mese dopo, se la situazione politica non dovesse precipitare, toccherà a Danilo Errico, capo di Stato maggiore dell' Esercito. A ridosso dello scioglimento delle Camere, Palazzo Chigi potrebbe intervenire sui servizi segreti esteri (direttore Alberto Manenti) e interni (direttore Mario Parente), entrambi indicati da Renzi.