Elezioni 2018, Pd: c'è aria di batosta e i candidati scappano. Sondaggi incubo
Elezioni 2018, Pd. Sondaggi da incubo: i collegi considerati sicuri sarebbero solo 40 in tutta Italia
La corsa al seggio è cominciata anche nel Pd. Ed è, innanzitutto, una corsa a sottrarsi. Dal collegio. È il posto dato in palio a chi ha un voto in più, il pericolo numero uno per gli aspiranti parlamentari o per gli uscenti che sperano in un nuovo giro, scrive Libero. Tutte le proiezioni fatte in questi mesi confermano lo stesso, brutto verdetto: il Pd può contare su pochi, pochissimi collegi sicuri. E più passano i giorni, più il numero cala, rendendo sempre più temibile il collegio. Per fortuna c' è sempre la quota proporzionale, con i listini bloccati. E la possibilità delle pluricandidature, per cui chi accetta la roulette russa del collegio può essere rassicurato con un posto nel listino. Ma anche qui, i posti sono contati. E gli aspiranti più delle poltrone.
Pubblicate in Gazzetta Ufficiale le mappe definitive, ciascun partito, compreso il Pd, ha cominciato il lavoro preparatorio alla formazione delle liste. Solo che per il Pd le previsioni sono cupe. Il numero che fa tremare gli aspiranti parlamentari è il 40, come i collegi sicuri tra Camera e Senato. Su tutti gli altri, non c' è nulla di certo. Logico che, con questi chiari di luna, siano in pochi a puntare sulla quota maggioritaria. Ma come si farà a scegliere chi andrà dove? Con quali criteri e a chi spetterà la penultima parola, visto che l' ultima spetta Matteo Renzi?