Elezioni, Renzi: già si pensa al ribaltone per farlo fuori dopo il voto

Pisana uber alles. L’accordo Grasso - Zingaretti andrebbe ben al di là della Presidenza della Regione Lazio e punterebbe dritto dritto a conquistare Palazzo Chigi e la segreteria del Pd.

Nel quadrilatero del potere, scrive il Tempo, fra Palazzo Grazioli, Montecitorio, Palazzo Madama e Nazareno non si parla d‘altro. Grazie all’apporto decisivo di Liberi e Uguali il successo pressoché assicurato di Zingaretti e la sconfitta altrettanto scontata di Renzi, riunifica la sinistra e proietta il riconfermato Presidente della Regione Lazio come uomo forte del partito e in pole position per la futura segreteria del Pd.

Sospinto dalla somma dei seggi parlamentari e dalla ritrovata unità dei democratici, Piero Grasso avrà quindi più di una chance per formare un governo di garanzia istituzionale anche con l’astensione o l’apporto di Forza Italia e del centro destra.

Insomma, la strategia è di porre l'attuale Presidente del Senato al centro della scena politica con la possibilità di attuare la classica 'politica dei due forni': governare con i 5 Stelle o con Forza Italia. L'obiettivo è un governo in grado di gestire il difficile momento economico e garantire i conti pubblici per sei mesi, un anno.

Il tempo di far dimenticare Renzi e poi andare a nuove elezioni anticipate con la prospettiva di un modello Lazio su base nazionale.

Una volta era la Sicilia il 'laboratorio politico' d'Italia. Ora sarà forse il caso di volgere lo sguardo più su, nel centro Italia.