Gianpiero Samorì, al via la campagna acquisti per le elezioni

Gira voce che l’avvocato e banchiere modenese, Gianpiero Samorì, stia portando avanti una “campagna acquisti” di alto livello per presentarsi alle prossime elezioni politiche con il suo movimento politico Moderati in Rivoluzione.

Samorì già in Sicilia è stato molto attivo in vista delle imminenti elezioni regionali, prima nel sostenere la candidatura di Vittorio Sgarbi alla regione Sicilia per poi, di comune accordo con il critico d’arte, fare un passo indietro e appoggiare il candidato unitario del centrodestra Musumeci. Fra gli assi nella manica di Samorì potrebbe esserci anche il patron della Lazio Claudio Lotito con il quale i rapporti sarebbero ottimi.

Il condizionale è d’obbligo perché se anche il Senato dovesse approvare il Rosatellum nella versione uscita dalla Camera, lo sbarramento al 3 per cento non sarebbe più nazionale ma regionale, rovinando i piani di Samorì.

Infatti il superamento dello sbarramento del 3 per cento nella circoscrizione Lazio era senz’altro alla portata del presidente del club biancoceleste ma a livello nazionale la faccenda si fa molto più complicata a meno che il banchiere Samorì non sia disposto a finanziare una campagna elettorale in grande stile schierando in ogni regione candidati molto noti, come nel caso di Lotito, capaci di attirare migliaia di voti.