Governo, a Bruxelles c'è già chi evoca la Trojka
Governo, sarà durissima la battaglia con Bruxelles
Si avvicina la resa dei conti. Ufficialmente la Commissione europea, per tutta la giornata di ieri in attesa della nota aggiuntiva del documento di economia e finanza, non fiata, scrive il Messaggero. Poi in serata la lettera del ministro dell' economia Tria con la sintesi degli obiettivi di deficit/pil per i prossimi tre anni e gli obiettivi di crescita del pil. I prossimi giorni saranno dedicati all' esame dei documenti.
La cosa certa è che l' umore verso la scelta di rottura del governo italiano è negativo ed è alta la preoccupazione per quanto può accadere se l' Italia non rispetta il principio basilare di assicurare una correzione strutturale del deficit (anche minima) in assenza di condizioni economiche negative. È una scelta di cui si teme un effetto negativo per la stessa stabilità dell' unione monetaria data l' enormità del debito pubblico italiano.
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