A- A+
Palazzi & potere
Governo, gli Stati Uniti sdoganano i 5 Stelle. E Mattarella pensa all'aiuto Pd

Con la Borsa che non protesta anche i poteri forti si adeguano; i tanto temuti 5 Stelle non fanno più paura, ed anzi, le reazioni sono tutte improntate a grande prudenza e tranquillità scrive La Verità. Sembra passata un'era geologica eppure fino a pochi giorni fa i toni erano di sconcerto e di allarme in caso di vittoria populista. Le parole di Sergio Marchionne A.d. del gruppo Fca, fotografano perfettamente la situazione: "Salvini e Di Maio non li conosco, non mi spaventano. Paura del M5S? Ne abbiamo passate di peggio". Ed anche le grandi diplomazie internazionali si adeguano: "I 5 Stelle? La strategia è quella del 'wait and see' " fanno notare ambienti della diplomazia Usa a Roma. "Nessuna demonizzazione a prescindere, non sta a noi giudicare le scelte dei cittadini italiani, l'importante è che garantiscano stabilità al paese". Uno sdoganamento in piena regola. Perchè la diplomazia giudica dai fatti e lo farà anche in questo caso. L'approccio alla vittoria dei Cinque Stelle sarà dunque pragmatico, senza pregiudizi. Ed è stato molto apprezzato anche il recente viaggio di Luigi Di Maio a Washington: "Il cambio di posizionamento internazionale del Movimento 5 Stelle voluto da Di Maio ha funzionato" fanno notare le medesime fonti.

Ciononostante, continua La Verità, restano sul tappeto alcune perplessità da parte degli ambienti diplomatici statunitensi: "Come si comporteranno i 5 Stelle riguardo le missioni internazionali? Ci sarà continuità con le precedenti amministrazioni e Di Maio manterrà gli impegni presi dall'Italia". Queste sono le domande aperte.

Come aperta rimane anche la questione NATO: "Se andiamo al governo, non saremo certamente disponibili a rifinanziare il programma militare con ulteriori 14 miliardi di euro", disse il candidato premier pentastellato, rivolto alla stampa internazionale di Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Spagna e Svizzera. "Con questo però - aggiunse Di Maio - non voglio certamente dire che con un governo del Movimento, l'Italia andrà fuori dalla Nato". La cosa tranquillizzò, ma non troppo. Per questo oltreoceano si spera come spera anche il Colle, che se dovessero andare al governo i 5 Stelle vengano 'accompagnati' nel loro processo di democratizzazione: meglio se da un partito di provata fedeltà atlantica come il Partito Democratico.

Tags:
governom5sstati uniti





in evidenza
World Press Photo, ecco la foto vincitrice del 2024

La “Pietà” di Gaza

World Press Photo, ecco la foto vincitrice del 2024


in vetrina
Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024

Fuorisalone, la guida di Affari agli eventi della Milano Design Week 2024


motori
Citroën rivoluziona il mercato con la Nuova C3 Aircross

Citroën rivoluziona il mercato con la Nuova C3 Aircross

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.