GOVERNO, CAIRO: LA FIGURA TERZA? NON SONO IO. MA IN FUTURO...
Governo, Urbano cairo si chiama fuori. Ma per il futuro chissà
E' Urbano Cairo la figura terza indicata per rappresentare una sintesi tra le posizioni di Matteo Salvini e quelle di Luigi Di Maio e superare lo stallo politico? "Sono indiscrezioni giornalistiche di cui nessuno mi ha parlato. Non c'è stato alcun contatto" assicura lo stesso editore di Rcs e La7, oltre che presidente del Torino Calcio, in una intervista a La Verità. E aggiunge: "Presiedo un gruppo imprenditoriale con 4.500 dipendenti, un impegno che mi assorbe 24 ore al giorno" anche se ammette che "nella vita non bisogna mai escludere nulla. Ma non è minimamente di attualità". Per le sue aziende parla quindi di "ottimo stato di salute". Ed in particolare su La7sottolinea che "sta vivendo un momento favorevole già da novembre quando, con l'arrivo di Massimo Giletti, Andrea Purgatori e il gruppo di Diego Bianchi il palinsesto si è arricchito. Con la squadra già in forza alla rete mettiamo in campo una proposta solida e credibile. Poi, certo, nell'ultimo mese e mezzo, registriamo un decollo che ci ha portato in primetime al 5%, permettendoci di superare Rete 4 anche in daytime. Tutto questo, grazie al lavoro del direttore Andrea Salerno. Un paio d'anni fa c'era preoccupazione per il debutto di Tv8 e Nove. In realtà, sono altri a doversi preoccupare, noi ci siamo difesi attaccando e siamo soddisfatti", "nel 2018 stiamo crescendo del 20% nella giornata e ancora più nel primetime. Abbiamo un posizionamento consolidato, che ha nell'informazione e negli approfondimenti il suo core business", "il profilo di prim'ordine dei nostri conduttori e opinionisti garantisce autorevolezza e affidabilità". Perché non è arrivato Corrado Guzzanti con la sua striscia quotidiana? "Le due ottime apparizioni a Propaganda Iive sono di buon auspicio. Con Guzzanti abbiamo un rapporto buonissimo. Dobbiamo solo convincerlo a un impegno più continuativo". Cosa c'è di vero nelle voci che parlano di un'alleanza con MediaPro per le partite della Serie A? "Nulla. La 7 non è interessata a fare offerte per il bando. MediaPro ha vinto la gara per i diritti di trasmissione del campionato italiano. Una scelta che, considerata l'entità dell'offerta, da presidente del Torino, ritengo felicemente obbligata". Smentisce inoltre una linea "filogrillina" per La7, come anche per il Corriere della Sera, come sostenuto da Financial Times che, sottolinea, "non è mica la Bibbia alla quale tutti ci abbeveriamo. Se lo si legge tutti i giorni ci si accorge che il Corriere ha posizioni imparziali e non schierate".