Governo, ecco come sui migranti Macron ha fregato Conte
Governo, ecco come sui migranti Macron ha fregato Conte
Si tratta di un "mero accordo politico basato sulla volontarietà". Dunque, come scrive La Stampa, non è giuridicamente vincolante: di certo a differenza di quanto predicava Giuseppe Conte, non potrà essere sanzionato chi si chiama fuori, ma soprattutto un Paese inizialmente firmatario, potrebbe benissimo uscirne quando vuole per ragioni interne.
Un testo, per chi l'ha visto, "estremamente ambizioso, ma scarso di dettagli". Il che significa che i possibili emendamenti che verranno decisi al vertice in Lussemburgo potrebbero essere "al ribasso". Questo, secondo una fonte diplomatica, sarebbe l'obiettivo della Francia, che spera di ottenere una proposta più leggera in cambio di un numero più alto di paesi pronti a sostenerla. Del resto si sa che Macron non riesce a fare andare giù gli sbarchi a molti membri dell'Ue (ad esempio l'Ungheria). E proprio per questo il presidente avrebbe voluto sottolineare che "ci sarà una netta distinzione" tra richiedenti asilo e migranti economici (che non verranno redistribuiti).
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