Governo, il 65% degli italiani lo vuole subito: basta stallo. Sondaggio
Governo, gli italiani sfiduciano i leader: basta stallo
Se subito dopo il voto l' opinione pubblica guardava con attenzione ed interesse al gioco delle tattiche finalizzate a creare alleanze, e allo stesso tempo il 'periodo di decantazione' promesso dal Presidente Mattarella era stato percepito come un momento di riflessione e approfondimento da parte dei leader sul da farsi, oggi la situazione è cambiata e quel velato ottimismo iniziale si sta trasformando in manifesta insofferenza ed in una ulteriore mancanza di fiducia verso i partiti, scrive Antonio Noto sul Qn.
Sembra di assistere al gioco dell' oca, quando per un imprevisto si ritorna alla situazione di partenza, e si ricomincia. Pertanto nell' ultima settimana, diventato ancora più evidente lo stallo istituzionale, si è registrato nelle rilevazioni demoscopiche dell' Istituto Noto Sondaggi un trend negativo del sentiment degli italiani rispetto a questa situazione in atto. Andiamo con ordine.
IL 65% chiede un governo subito, al di là delle appartenenze politiche. Il concetto è che un esecutivo si può anche contestare ma comunque ci deve essere. Inoltre in questi giorni il 54% ha perso fiducia nei confronti dei partiti, bisogna premettere che già prima delle elezioni il livello di fiducia nella politica era del 12%, oggi è sceso al 5,5%. Le maggiori responsabilità sono di Di Maio per il 38% e di Salvini per il 34%, ma un' altra opinione che fa più riflettere è che per il 55% degli italiani gli attuali leader politici non stanno dimostrando capacità sufficienti e formazione culturale per saper gestire i momenti critici.
Comunque sia, continua Noto sul Qn, per la maggioranza la cosa migliore da fare è formare un governo al più presto: il 62% preferirebbe un esecutivo politico mentre solo il 18% è a favore del cosiddetto governo di tutti, cioè appoggiato da vari partiti con un presidente del Consiglio 'terzo'. La seconda opzione alla possibilità che si possa trovare un accordo per costruire una maggioranza politica riguarda, però, le elezioni anticipate che in tal caso vengono richieste dal 58%.