Governo, liquidato il Centrodestra: il futuro è Lega-5Stelle

Silvio Berlusconi ha due grandi delusioni in questi giorni, spiegano dal quartier generale di Arcore e non si tratta di problemi aziendali o familiari ma politici; "Non mi aspettavo un atteggiamento del genere da parte del capo dello Stato, sta accettando tutto a scatola chiusa" dice a chi ne ha potuto sondarne gli umori durante il weekend ma "soprattutto non credevo che Matteo Salvini si spingesse tanto in là nel programma di governo soprattutto per quanto riguarda la giustizia, scrive Italia Oggi. Speravo rimanesse più fedele al programma di centrodestra. Per questo non può più essere il leader della coalizione". 

Insomma, a quanto traspare dal quartier generale del partito azzurro Silvio Berlusconi è molto deluso per non dire arrabbiato in primis col Capo dello Stato che pure ha contribuito ad eleggere ai tempi di Matteo Renzi; si aspettava che da esperto di diritto ponesse dei paletti, delle condizioni, dei freni al nascituro patto di governo tra Lega e 5 Stelle ma così non è stato. Invece i rapporti tra Matteo Salvini, Luigi Di Maio e il Quirinale sono filati via lisci come l'olio, senza alcun intoppo da parte dei massimi vertici istituzionali italiani. Merito certamente anche del grande lavoro svolto dal leader pentastellato Luigi Di Maio presso il Colle. Ma evidentemente il cavaliere sperava in un percorso più accidentato per i dioscuri in modo da potersi reinserire nel great game della politica italiana. 

Ma c'è di più perché la vera delusione del leader di Forza Italia è arrivata dall'aver capito, ma soltanto successivamente, che avrebbe avuto i numeri, il centro-destra, per mettere in piedi un governo e guidare il paese. Anche in questo caso avrebbe voluto una mano da Sergio Mattarella che avrebbe potuto agevolare il percorso ma ha sbagliato anche Silvio Berlusconi; il Cav avrebbe dovuto insistere di più per questa soluzione ma soprattutto spiegare meglio le proprie ragioni al Capo dello Stato ribattono fonti vicino alle trattative con il Quirinale. Già, si sapeva che Mattarella non avrebbe mai accettato di dare un incarico al buio però se in quel momento fosse arrivata una parola forte da parte di  Berlusconi a favore di Matteo Salvini anche il Capo dello Stato, col quale i rapporti continuano ad essere improntati ad estrema cordialità, si sarebbe potuto convincere spiegano ora dal partito azzurro. 

L'altra grande delusione del Cavaliere riguarda proprio Matteo Salvini; aleggia il sospetto, anche più di un sospetto, come anticipato la scorsa settimana proprio da Italia Oggi, di possibili intese elettorali future tra il Movimento 5 Stelle e la Lega. Tutto ciò, inevitabilmente, cambierebbe lo scenario politico italiano futuro. "Anche perché sarebbe tutto fin troppo semplice" fanno notare fonti di altissimo livello vicino alla trattativa di governo. "Se ci fossero le elezioni  basterebbe prendere il programma di governo appena siglato e farlo diventare un programma elettorale. In poche parole il programma elettorale ci sarebbe già e sarebbe lo stesso programma di governo appena approvato". Dunque, non ci vorrebbe poi molto a sancire un'alleanza Lega 5Stelle in chiave elettorale. 

Questa è l'eventualità che più di tutti spaventa Silvio Berlusconi perché capisce che la sua parabola politica stavolta potrebbe veramente volgere al termine. Così come si fanno più difficili i ragionamenti con Matteo Renzi, sempre più debole e impotente all'interno di un partito in grossissima difficoltà elettorale e che rischia di travolgerlo da un momento all'altro. Se prima i due potevano tentare in qualche modo insieme l'avventura moderata adesso il percorso si fa molto più difficile per entrambi.

"Sarà in ogni caso estremamente difficile tornare a ragionare in termini di centrodestra per Silvio Berlusconi e Matteo Salvini" spiegano dal partito. Sia se le cose per Lega e 5Stelle dovessero andare bene sia, a maggior ragione se dovessero andare male: con che faccia Matteo Salvini potrebbe tornare all'ovile dopo un'eventuale fallimento del nascituro governo e che interesse avrebbe invece a tornare tra le braccia di Silvio Berlusconi se il governo Lega 5Stelle dovesse piacere agli italiani? Allo stesso modo anche i pentastellati avrebbero tutto l'interesse a presentarsi con una proposta unitaria alle prossime elezioni politiche soprattutto se le cose dovessero andar bene. Tanto più con l'attuale legge elettorale. Anche loro continuerebbero ad aver bisogno di un partner di governo e, al momento, alternative valide alla Lega non se ne vedono stante anche il clamoroso indebolimento del Partito Democratico. Insomma, anche i 5 Stelle avrebbero tutto l'interesse a continuare il dialogo con la Lega di Matteo Salvini.