Governo, mediazione segreta per accontentare mercati e Ue
Governo, ufficialmente non se ne parla ma...
Ufficialmente Di Maio e Salvini ripetono: «La manovra non si cambia». Ma il premier Giuseppe Conte, con la benedizione del Quirinale e con l' aiuto dei ministri Giovanni Tria ed Enzo Moavero Milanesi e del sottosegretario Giancarlo Giorgetti, sotto traccia sta cercando una mediazione con la Commissione europea, scrive il Messaggero. L' obiettivo: provare a far calare la tensione sui mercati e, dunque, la pressione sul sistema Paese. Così, a meno di tre giorni dalla presentazione della manovra economica in Parlamento, si scopre che i 17 miliardi destinati al reddito di cittadinanza e alla riforma della legge Fornero sulle pensioni non saranno immediatamente targati e destinati a questi due interventi. Ma verranno inseriti in un fondo di spesa in una sorta di stand-by. E soltanto se la situazione lo consentirà, quei 16 miliardi verranno attribuiti a reddito e quota 100 con un decreto ad hoc, oppure con un emendamento durante l' iter parlamentare. Altrimenti i 16 miliardi saranno sterilizzati almeno in parte o deviati verso gli investimenti.Una mossa dettata dalla prudenza.
Commenti