Governo, Savona: "non sono gradito a certo establishment"
Paolo Savona: "è l'establishment che mi accusa di dare copertura al populismo frutto invece dei loro comportamenti"
"Resto in silenzio, in attesa delle scelte. A non volermi, semmai, e' l'establishment che mi accusa di dare copertura al populismo, frutto invece dei loro comportamenti". Lo dice Paolo Savona, l'economista sostenuto dalla Lega come possibile ministro dell'Economia, in un virgolettato a lui attribuito da Avvenire, in un articolo di Eugenio Fatigante che ne tratteggia il pensiero. Parole che riprendono un'affermazione che Savona fece qualche tempo fa e che il quotidiano ripropone: "Passo per uno dei pochi economisti istituzionali anti-europeisti, ma non e' cosi'. Io sarei per l'Europa unita, per questo non posso che dire peste e corna di quello che vedo oggi a Bruxelles. Le difficolta' dell'Ue sono colpa delle e'lite che la guidano: dicono di interessarsi del popolo, ma si occupano solo di loro stesse".