GRILLINI DE CHE? Di Maio ha già cambiato idea Ora va a spasso con i lobbisti
L’immagine è una di quelle da immortalare. Il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, leader in pectore del Movimento 5 Stelle, seduto al fianco di un lobbista. Anzi di più. Ospite d’onore dell’evento Dentro o fuori dal Palazzo?, organizzato dalla F&B Associati, società specializzata in lobbying.
CAMBIO DI PASSO Per carità, è tutto lecito e alla luce del sole. “Nulla da nascondere, è tutto pubblico”, tagliano corto i 5 Stelle. Peraltro, Di Maio avrà interlocutori di prestigio come Massimo Franco, editorialista del Corriere della Sera, e Fabio Bistoncini, fondatore della F&B Associati, nell’appuntamento in programma mercoledì 20 luglio a Palazzo Firenze (Roma). Il dibattito prenderà spunto dalla presentazione di un’analisi sul lavoro svolto in Parlamento dal M5S. Da inizio legislatura a oggi sono state messe sotto la lente di ingrandimento del centro studi di F&B Associati le azioni intraprese dai 5 Stelle. A partire, scrive la Notizia, dalla presentazione di proposte di legge per finire alle interrogazioni depositate. Ma, al di là dei temi e degli ospiti, c’è la sorpresa per la presenza di Di Maio a un evento promosso dai lobbisti. Perché i portatori di interesse sono spesso indicati come un male dai parlamentari del Movimento. E proprio il vicepresidente dell’Aula di Montecitorio, su Facebook, ribadiva - nel lontano 2014 - il personale “impegno a cacciare i lobbisti dalla Camera dei Deputati”. Il cambio di passo, con la presenza all’evento di mercoledì, è un altro balzo in avan
ti della metamorfosi dei 5 Stelle. E in particolare del suo probabile candidato premier, che sta vivendo un periodo di iper attivismo, come testimonia il viaggio in Israele. Eppure non è mai sfuggita la severità di tutti i pentastellati rispetto alla legge sulle lobby, che tuttora risulta impantanata