Ilary Blasi e Alfonso Signorini: sono loro i censori?
Se i censori dell'educazione civica nel nostro Paese sono Ilary Blasi e Alfonso Signorini, allora davvero è meglio emigrare.
Non fate gli snob, la questione è arrivata a tutti. Anche a quelli che dicono "No, dai, io queste robe non le guardo mai". L'ex signor Ventura, Stefano Bettarini, che si vanta delle sue conquiste con il pugile Clemente Russo che a sua volta rivolge epiteti poco eleganti alla già conduttrice di Quelli che il Calcio è uno degli argomenti cult degli ultimi giorni.
Robetta da Italia gossippara che ha però avuto il gran merito di mostrare ancora una volta quanto sia ipocrita il bel Paese quando si toccano alcune tematiche. Se metti dentro a una casa starlette e belloni con un curriculum che parla chiaro, non ti aspetterai mai che si possano ritrovare a discutere di fisica quantistica. Vuoi proprio che ciarlino di questo.
Occorre gossip spicciolo che possa innescare polemiche e alzare gli ascolti. Gli autori del Grande Fratello Vip lo sapevano e lo sanno fin troppo bene, per questo la predica di Ilary Blasi prima ed Alfonso Signorini poi è suonata stucchevole più del dialogo trash tra l'ex signor Ventura e il pugile campano.
Anche perché quel tipo di dialogo, parliamoci chiaramente, va in scena spesso. In palestra, sotto la doccia, il maschio che si vanta di conquiste vere e presunte è un must. Un caratterista immancabile, che andrebbe combattuto a livello culturale, seriamente, attraverso un processo di sensibilizzazione che dovrebbe passare in primo luogo dalle scuole, mediante educazione sessuale e sentimentale.
Se in Italia l'uomo che va con tante donne è un figo, mentre la donna che va con tanti uomini è una poco di buono, non saranno certo le retoriche e sterili prese di posizioni della Blasi e di Signorini a cambiare le cose. Anzi. I finti moralisti sono l'ostacolo più grande da superare nella corsa ad una vera uguaglianza tra uomini e donne.
Roberto Arduini
Radio Cusano Campus