Inchiesta Eni: Servizi segreti nel mirino. Milano indaga
Inchiesta Eni: Milano indaga sui depistatori
Non c'era nessun complotto contro l'amministratore delegato dell'Eni Claudio Descalzi, o almeno non nasceva da alcun complotto l'indagine della Procura di Milano che ne ha determinato ora il rinvio a giudizio. C'è stato, invece, il tentativo di depistare le indagini e ostacolare l'attività della giustizia e con questa accusa, secondo quanto riporta Il Velino, i Pm milanesi De Pasquale e Spadaro hanno aperto un fascicolo nel quale campeggerebbero i nomi di alti dignitari dell'Aise e dell'ex Sismi, i nostri servizi segreti esteri, nonché di faccendieri reclutati per imbastire una contro inchiesta condotta dall'ex Pm di Siracusa, Giancarlo Longo, oggi nelle patrie galere per corruzione, falso e altri reati connessi con la sua attività giudiziaria.