Jobs Act, scomparsi metà dei contratti appena finiti gli sgravi
Jobs Act, finiti gli sgravi contributivi sono rimasti attivi solo 700 mila accordi a tempo indeterminato contro 1,4 milioni assunzioni
La metà dei contratti a tempo indeterminato firmati nel 2015 non esiste più. E non si tratta di contratti qualsiasi, visto che hanno usufruito dell' esonero totale triennale - al 100% - dei contributi previdenziali. Sconto che il governo Renzi volle abbinare al Jobs Act. Parliamo dunque di 700 mila lavoratori che in questi tre anni si sono dimessi (60%) o sono stati licenziati (40%), con una proporzione per ora solo ipotizzata, scrive Repubblica. È quanto successo in Veneto, come argomentato dall' Osservatorio Veneto Lavoro. E illustrato in parte a livello nazionale già nel Rapporto Inps del luglio scorso.