Juncker prima distrugge la Grecia e poi si pente: Di Maio lo massacra
Juncker, è troppo tardi per le lacrime di coccodrillo
"Le lacrime di coccodrillo di Juncker". Cosi' su twitter il capo politico M5s e vicepremier Luigi Di Maio che rilancia il Blog delle stelle dove si legge: "Le
lacrime di coccodrillo non mi commuovono. Juncker e tutti i
suoi accoliti hanno devastato la vita di migliaia di famiglie
con tagli folli mentre buttavano 1 miliardo di euro l’anno in
sprechi come il doppio Parlamento di Strasburgo. Sono errori
che si pagano - sostiene il post - i cittadini europei non si
fanno fregare da finti pentimenti fuori tempo massimo e il 26
maggio non avranno nessuna pieta’".
"Il presidente della Commissione europea, Jean Claude
Juncker, inizia a sentire il terreno mancargli sotto i piedi a
pochi mesi dalle elezioni europee - sottolinea il post - dopo
anni in cui ha benedetto i tagli in nome dell’austerita’ adesso
parla di "austerita’ avventata" e di aver dato "troppo
influenza al Fondo Monetario Internazionale" e "poca
solidarieta’ nei confronti della Grecia". Insomma l’austerita’
e’ stata fatta per sbaglio, e’ stata avventata "non certo
perche’ volevamo colpire chi lavora o chi e’ disoccupato".
Invece e’ proprio quello che hanno fatto con le loro politiche
economiche scellerate e ingiustificate".
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