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Palazzi & potere
Klaus Davi: oggi finisce l'era della politica al testosterone

Il massmediologo analizza il voto referendario

 

Allora Davi, su Libero poco tempo fa aveva criticato la politica ipermaschilista del Premier?

Certo, perché avvertivo le classiche impennate delle riunioni tra maschi, dove ci si gasa, si perde la lucidità e si perde di vista il rapporto con la collettività.

 

Perché una ‘politica ipermaschilista’?

Perché la politica del Premier non conosceva altro che il registro della sfida e dell’umiliazione, perdendo di vista un fatto elementare: che l’elettore bisogna convincerlo, non prevaricarlo. La maieutica si applica nel rapporto  con gli elettori. C’è sempre la necessità di ascoltare. Secondo le categorie di Jung sono qualità più inerenti al femminile, che non al maschile. Renzi, pur dotato di grande talento, è rimasto sordo ai messaggi che gli arrivavano dalla società. 

 

Ricadute piu politiche ?

 

E’ tutto consequenziale. La mancanza del principio del dubbio prepara il terreno per le cazzate piu colossali. Non avere dubbi, non porsi interrogativi induce alla sopravvalutazione di sé. Si traduce in un atteggiamento respingente, di non dialogo. Penso che però l’ errore maggiore sia stato la negazione ossessiva della crisi economica e la sottovalutazione proterva della questione dell’immigrazione. In questo il gruppo renziano ha mutuato gli stessi atteggiamenti della sinistra. Fatali le titubanze nel taglio dei costi della politici e il mantenimento del senato.

 

Ma il governo era pieno di donne

Si, alcune capaci come il ministro Pinotti e la Lorenzin.

 

E allora, non è bastata la presenza di figure femminili?

La sensazione è che Renzi ascoltasse solo quei quattro o cinque uomini dei quali si fidava. E che contavano, nell’offensiva frontale ad ogni costo. 

 

E il Ministro Boschi?

Contrariamente a quanto i più scrivono adesso, la Boschi ha talento e capacità. Ma le è stato evidentemente imposto un registro comunicativo nel quale non credeva. E che la rendeva rigida, poco rassicurante.

 

E l’Americano?

Non credo che Renzi pagherà 400 mila euro per una simile débâcle. Sicuramente non il PD.

 

Pensa che Matteo Renzi sia un politico finito?

Dipende da come metabolizza. Il talento politico c’è e, a mio avviso, di cose ne ha fatte. Ma se pensa di ‘fare il Renzi’, come è stato negli ultimi sei mesi, la vedo dura. 

L’uomo è intelligente e ha l’energia per rigenerarsi. Ma, o mette da parte questo lato da bullo, o non sarà facile. Comunque i benefici della sua politica si recepiranno a medio termine.

 

Come giudica il governo nell’insieme?

Tante, tante, dosi di boria. Ho visto persone trasformarsi, per il solo fatto che il loro sedere poggiava su una poltrona ministeriale. Molto imprudenti e sicure di sé. Ovviamente a qualche deputato e senatore l’ho fatto presente ma – come nella migliore tradizione della hybris più autodistruttiva – non c’è stata alcuna risposta….

 

A Milano ha vinto il sì, in controtendenza col resto del Paese

Ci credo con tutti i soldi che sono andati all’Expo! Io, che ero spesso al sud per realizzare servizi sulla ‘Ndrangheta, lo dicevo: ‘Guardate che giù ce l’hanno a morte con voi’.  E loro che la menavano con l’Expo di qui e l’Expo di là…poi si è visto quanti voti ha portato….

 

Nubi all’orizzonte di Expo?

Questo non lo so, certo è che la bocciatura di certi pezzi di indagine sul management della esposizione  da parte della Procura Generale fa molto riflettere sulla effettiva  trasparenza di quell’evento, cosa come alcuni magistrati come Giuseppe Gennari hanno detto e scritto. Ma onestamente credo che il PD lombardo sia composto da persone oneste. Non credo che il problema di quella vicenda siano i suoi  membri. Penso che il malaffare ci sia stato, e abbia riguardato persone non del Pd.  

 

Altri errori gravi del Presidente del Consiglio?

La promiscuità con Marchionne e i ‘ricchi e famosi’. È sacrosanto andare dagli imprenditori, ma la tua base elettorale quando cavolo la incontri? Ma possibile mai che nessuno ricordasse a Renzi che la gente si era rotta le scatole di vederlo solo con gli industriali. A quando risale una sua foto coi portuali? Ma qualcuno lucido tra i renziani c’era, visto che stupidi non sono. 

 

Previsioni per il futuro…lei il Pd lo conosce bene avendo lavorato tanti anni con Fassino e collaborando  con Enrico Rossi.

 

Come già detto, faremo ancora i conti Renzi e soprattutto col renzismo   a lungo. E’ amareggiante che anche questi ‘giovani’ del PD abbiamo ripetuto gli  atteggiamenti tipici dei vari  D’Alema e Veltroni. E quando la storia si ripete, l’epilogo è già scritto. Dovrebbero spedirli a una  scuola accelerata  di umiltà…

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klaus davi





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