L’Europa? Stritolerà l'Italia fintanto che Renzi non uscirà di scena
Gentiloni farebbe meglio a puntare sulla 'discontinuità' se vuole essere ascoltato e difendere gli interessi del paese
Non c'è più feeling da tempo tra l'Europa e Matteo Renzi ex premier ma ancora segretario del PD quindi del più importante partito strutturato sul territorio nazionale. Da tempo Renzi non è più nelle grazie dei poteri forti europei e sono sempre più insistenti le voci di un "invito" più o meno formale a Paolo Gentiloni attuale premier in carica a staccarsi da una politica filo-renziana. L'Europa chiede a Gentiloni di dare forti segnali di discontinuità e a far comprendere a Renzi che per le prossime politiche sarebbe meglio che passasse la mano. Altrimenti? Il rischio di un inasprimento delle misure e dei controlli sui vincoli di stabilità nei confronti del nostro Paese e molto alto. Cui prodest, verrebbe da dire. Il problema però è che Matteo vuole tornare a governare prima possibile. Un bel problema vero, un cubo di Rubik di difficile soluzione.
Un'altissima fonte esperta di fatti e rapporti internazionali e che per ovvi motivi preferisce restare anonima racconta:" L'Europa si è messa di traverso contro l'Italia per via di Matteo Renzi. Ci sta facendo pagare l'odio e il rancore che ancora nutre nei suoi confronti. In Europa, per normalizzare i rapporti con l'Italia, vogliono che Matteo Renzi esca definitivamente di scena e sta aspettando che lasci anche l'incarico che ancora detiene nel Pd, poiché centrale nella vita politica nazionale. Gentiloni, dovrebbe tranquillizzare l'Europa puntando sulla discontinuità e farebbe bene a puntare sulla diversità dal precedente governo anziché ribadire, soprattutto in Europa, la sua continuità con il governo Renzi. Fintanto che Matteo non uscirà di scena l'Europa continuerà a 'stritolare' l'Italia. E non è un caso che a differenza degli altri ex premier (Monti e Letta) Matteo Renzi non abbia ricevuto alcun incarico, alcun ruolo di prestigio in uno dei tanti autorevoli e prestigiosi consessi europei. Eppure a Matteo sarebbe piaciuto e sarebbe stato ben disponibile. Ma in Europa, scottati dalle troppe giravolte del toscano, non sono più disposti ad aprirgli le porte. E così sarà anche per chi predica 'continuità'. Il ruolo dell'Italia in Europa verrà riconsiderato soltanto quando Renzi non avrà più un ruolo determinate nella vita politica nazionale".
DjK
*È uno dei principali analisti e consulenti italiani. Attento a tutto ciò che accade nel mondo. Esperto di fatti politici ed economici