La FRANCIA molla RENZI e sceglie LETTA
La FRANCIA (nuovo paese dominante nell'Europa che verrà) molla RENZI e sceglie LETTA
Parlare di vendetta nei confronti di Matteo Renzi, che lo ha sostituito a palazzo Chigi in modo non proprio amichevole, potrà sembrare esagerato. Ma la “riorganizzazione” di Enrico Letta, in corso da diverso tempo, nelle ultime ore ha messo a segno un colpo francese di non poco conto. Per carità, la consuetudine dell’ex premier italiano con think tank e pensatoi internazionali è risalente nel tempo. Ma, scrive la Notizia, la recente ascesa in alcuni organigrammi non può non far riflettere sul percorso di consolidamento di certi contatti che Letta jr sta costruendo in vista di uno suo ritorno sulle scene che contano. L’ultima operazione in ordine cronologico ha visto l’ex presidente del consiglio diventare presidente dell’Istituto Jacques Delors, che prende il nome dall’ex presidente transalpino della Commissione europea. IL DETTAGLIO Non che Letta fosse nuovo all’interno dell’Istituto, ma il fatto che adesso sia stato individuato come presidente sembra una spia di un’asse con la Francia. Per rendersene conto basta rispondere a una domanda: chi sono i maggiori finanziatori dell’Istituto Delors? In cima abbiamo la Commissione europea, subito dopo seguita dal Governo francese, dalla francese Caisse des Depots (in pratica la Cassa depositi e prestiti di Parigi) e dal colosso dell’energia Engie, ovvero l’ex Gaz de France-Suez. Insomma, pare proprio che dietro il think tank ora presieduto da Letta si agitino poteri forti transalpini.