Lega: ecco cosa c'è dietro gli attacchi di Salvini alla Chiesa
Lega, Matteo Salvini vuole guadagnare il consenso dei cattolici senza la mediazione dei vertici ecclesiastici
"La strategia è cominciata con l'ormai famosa foto con il Rosario davanti al Duomo di Milano, è proseguita poi con i richiami, sempre più frequenti, alle parole del Santo Padre per poi chiudere il cerchio proprio in questi giorni con le classiche dirette Facebook per fare gli "auguri a tutte le donne e gli uomini della Chiesa che mi scrivono di tenere duro. Perchè le parole di qualche vescovone o di Famiglia Cristiana non rappresentano l'animo dei cristiani e dei cattolici".
Come spiegano da via Bellerio, racconta Dagospia in un dettagliatissimo retroscena, nulla è lasciato al caso nel rapporto tra Salvini e il mondo cattolico.
"Matteo sa benissimo di non essere amato dai vertici della Chiesa, a cominciare da Papa Francesco. E proprio per questo cerca in tutto i modi di mettersi in contatto diretto con l'elettorato cattolico: vuole disintermediare il rapporto, bypassare i vertici della Chiesa".
Secondo molti sondaggisti, infatti, l'elettorato cattolico segue sempre meno le indicazioni di voto, dirette o indirette, che provengono dalle gerarchie cattoliche: ed è proprio qui, continua Dagospia, che Matteo Salvini vuole insinuarsi, guadagnando il consenso diffuso dei cattolici senza la mediazione dei vertici ecclesiastici.
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