Lega, il Carroccio trema per un superteste
Lega, all'estero spunta un superteste
Il 13 giugno la Finanza ha perquisito la Sparkasse di Bolzano, nell'ipotesi che avesse gestito un viavai anomalo con il Lussemburgo: investimento da 10 milioni a fine 2016 (segretario Salvini) nel fondo Pharus, rientro di 3 milioni a gennaio 2018, scrive la Stampa. Dal Granducato hanno segnalato l' operazione come sospetta, con la precisazione che «la titolarità» sarebbe del Carroccio e forse si tratta d' una metamorfosi dei rimborsi, in teoria imboscati e non spesi. I pubblici ministeri hanno chiesto di acquisire nuovi elementi proprio in Lussemburgo e oggi si scopre che si tratta d' una rogatoria «testimoniale»: sul caso Lega esiste insomma un superteste all'estero.