Lotti rilancia il salva Malagò per il terzo mandato del Presidente del Coni

Il Giglio magico resta aggrappato con le unghie e con i denti allo sport italiano. Mentre una bufera si abbatte su Maria Elena Boschi, il ministro Lotti prova a tenere botta. Per farlo concentra tutte le sue energie sul mondo dello sport. Arriverà in queste ore, probabilmente stanotte, un nuovo emendamento alla legge di Stabilità per permettere al presidente del Coni Giovanni Malagò di fare il suo terzo mandato da numero uno dello sport italiano.

Il braccio destro di Renzi ci aveva provato già qualche giorno fa. In commissione Bilancio era arrivato un emendamento a prima firma Molea, sottoscritto da buona parte del Pd per inserire le proposte di Lotti all’interno della Manovra. Quella proposta di modifica era stata bocciata dalla Camera per motivi tecnici, ovvero era inammissibile. E adesso Lotti è pronto a riprovarci.

Sarà molto probabilmente il relatore Francesco Boccia a inserire la norma salva-Malagò all’interno della legge di Stabilità. Ormai manca solo l’ufficialità, ma l’intervento è atteso nelle prossime ore. A dare il via al giallo uno scambio su Facebook fra il responsabile sport del M5S Simone Valente e lo stesso ministro Lotti. Sono duri gli attacchi che provengono proprio dai 5stelle:  “Proveranno a inserirla nuovamente durante l'esame della Manovra, noi ci opporremo in maniera durissima a una norma fatta solo per salvare il suo amico Malagò”, scrive sui social Valente. Pronta la replica di Lotti, sempre sulla pagina Facebook di Valente: “Da giorni intervieni sull’argomento creando solo confusione, parla chiaramente e dicci se li vuoi o no questi limiti ai mandati”. Secca la risposta di Valente ad Affaritaliani: “Vogliamo un limite ai mandati di tutti, anche a quello di Malagò, diversamente da Lotti”. Intanto il salva-Malagò è in arrivo.