M5s, Di Maio molla la Raggi:"Se condannata è fuori"
M5s, il capo politico prende le distanze dalla sindaca di Roma
L' idea dell' addio prima del giudizio per falso. E Di Maio si sgancia dalla raggi: "Mi sono un po' allontanato ma, se condannata, per il nostro codice è fuori". Sindaca sempre più sola, scrive Repubblica. All' inizio, in piena bufera mediatica, in Campidoglio erano tutti sicuri: «Archiviato l' abuso d' ufficio - lo dicevano i consiglieri 5S nei post e a favor di telecamere e taccuini - la sindaca è salva. Andiamo avanti». Oggi nessuno si sbilancia più sul processo per falso sul caso Marra. Dopodomani Virginia Raggi, dopo le due visite in procura da testimone a cavallo del fine settimana per l' inchiesta sullo stadio della Roma, tornerà a piazzale Clodio. In aula, da imputata. Senza il supporto dei big grillini, che ieri hanno minato la diga politica eretta a protezione della prima cittadina.