M5S: dietro al trionfo di Di Maio c'è la vecchia volpe Dc Scotti
Fabrizio Cicchitto su Libero parla della possibile influenza esercitata da Vincenzo Scotti sul gruppo dirigente dei 5 Stelle..
Sembra quasi che il gruppo dirigente del M5S reputi così vitale per il presente e il futuro del Movimento arrivare al governo che si serva della consulenza di qualche grande vecchio democristiano della prima repubblica per fare le mosse giuste per sedurre l'establishment e penetrare in quei palazzi del potere contro cui fino a poco tempo fa ha sparato a palle incatenate, scrive Libero. Il nome che mi sento di fare, osservando le mosse di Di Maio e i nomi dei candidati ministri passati dalla sua università, è quello di Vincenzo Scotti, e credo propria ci siano le sue impronte digitali.