Pd, divisi su tutto. Al voto subito dopo la manovra economica oppure....
Staccare la spina subito dopo la legge di bilancio per gettarsi a capofitto nella campagna elettorale oppure aspettare tre, forse anche quattro mesi, per allungare la legislatura e tentare così di approvare un pugno di riforme, dallo ius soli alla legge elettorale. Le due ipotesi, di cui si discute dentro al Pd, disegnano una nuova spaccatura interna ai dem che si esplicita nelle posizioni dei due capigruppo alla Camera e al Senato, scrive Repubblica.
Quei mesi in più potrebbero diventare, insomma, cruciali per provare a licenziare lo ius soli ma anche per tentare aggiustamenti alla legge elettorale, quell'«armonizzazione » tra i sistemi per Montecitorio e Palazzo Madama più volte invocata dal capo dello Stato.