A- A+
Palazzi & potere
Pd, l'eredità di Matteo Renzi: ecco il contratto dell'Airbus

Per soddisfare i capricci aerei di Matteo Renzi i contribuenti italiani stanno versando un obolo di 81 milioni e 312 mila dollari, poco meno di 70 milioni di euro al cambio attuale. È un tributo che serve per pagare il leasing, cioè l' affitto, di un superjet, il famoso, ingombrante e poco pratico Airbus A340-500 che l' ex presidente del Consiglio volle a tutti i costi perché non gli bastavano la decina di velivoli della flotta di Stato, scrive il Fatto.

Quella cifra è parte di un accordo più ampio ed è fissata nel contratto che Il Fatto ha potuto consultare, stipulato tra il Segretariato generale della Difesa e l'Alitalia. Quest' ultima ha di fatto agito come intermediaria rispetto ad Etihad, la compagnia aerea di Abu Dhabi proprietaria del velivolo che tre anni fa il governo guidato da Renzi e la stessa Alitalia presieduta da Luca Cordero di Montezemolo invocarono come salvatrice dell' azienda di Fiumicino.

I 70 milioni di euro del leasing per il jet di Renzi sono sborsati dallo Stato italiano ad Alitalia che si trattiene una piccola quota e versa il grosso agli emiratini in 96 rate che finiranno nel 2024.Il valore complessivo del contratto è molto più elevato, oltre 144 milioni di euro suddivisi in 5 lotti.

 

 

Tags:
pdairbusmatteo renzi





in evidenza
Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa

Ritratto di Francesco Muglia

Tra gli uomini più invidiati del momento: ecco chi è il marito manager di Annalisa


in vetrina
Affari in rete

Affari in rete


motori
Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

Renault avvia colloqui tecnologici con Li Auto e Xiaomi in Cina

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.