Pd, Franceschini: Rivotare? Noi al 5%
Pd, nel partito c'è il terrore di dover andare presto a nuove elezioni
La collocazione del Pd fuori dall' area di governo finirà inevitabilmente al centro di un braccio di ferro interno violentissimo, soprattutto se dovesse acuirsi lo stallo sul nuovo esecutivo, scrive Repubblica. «È ovvio che noi dobbiamo restare all' opposizione - si sbilanciava tre sere fa Dario Franceschini con un compagno di partito - ma dobbiamo anche evitare il ritorno rapido al voto. A meno che non vogliamo crollare al 5%...».