Pd, Renzi prepara la squadra del partito: in arrivo il contentino
Renzi pare intenzionato a dare qualche contentino, non solo alle correnti amiche di Franceschini, Martina e Orfini, ma pure a quelle ostili di Orlando ed Emiliano.
Sono 25 i capi dipartimenti, esperti dei vari settori, l'ossatura del Pd, aperto a energie esterne: pratica affidata al fido Lorenzo Guerini, e ad alcuni del giro stretto come Matteo Richetti. Il quale, scrive la Stampa, dopo essere entrato in segreteria a far da portavoce al partito, ora fa parte di una sorta di triumvirato che regge le sorti della comunicazione del Pd. Insieme al nuovo portavoce del leader, Marco Agnoletti e a Giovanni Sasso: il direttore dell' agenzia Proforma che si occuperà dell' immagine del partito e delle piattaforme "social", per fronteggiare lo strapotere dei grillini nella rete.
E oltre a questo gruppo ristretto, oltre alla nuova segreteria con Guerini, il vice Martina, Giachetti, Nannicini, Bellanova e gli altri, ora va nominato il gruppone dei capi-dipartimento. Dove ci sarà un nome pesante come quello di Piero Fassino a dirigere il delicato settore Esteri. Quelli di giovani donne, come Anna Ascani alla Cultura, Simona Malpezzi alla Scuola o la piemontese Chiara Gribaudo, vicina a Orfini, al Lavoro. Come è di area Orfini pure Francesco Verducci (Università e ricerca). Mentre è della minoranza di Orlando Emma Petitti, consigliere regionale dell' Emilia romagna, che dovrebbe avere uno dei settori, così come dovranno entrare una donna o un uomo vicini a Emiliano. Non che queste concessioni possano soddisfare l' area del Guardasigilli: il quale, dicono i suoi, riterrebbe un segnale di pace un coinvolgimento nella cabina di regia, affidata a Martina e Nannicini, della conferenza programmatica di ottobre.