Pd,conti in rosso e caccia all'ultimo centesimo. Ecco dove cercheranno i soldi
Pd, si cercano i soldi tra deputati e senatori
Nel Partito democratico i sondaggi continuano a far segnare picchi negativi, con gli elettori sempre più distanti, e i conti nelle casse sono in profondo rosso. Come scrive il Corriere della Sera, sono saltate anche le regole interne più elementari all’interno di un partito la cui stessa sopravvivenza appare ora tutt’altro che scontata. “Un esempio? Dall’inizio della legislatura, decine tra deputati e senatori hanno versato solo qualche spicciolo o addirittura niente nelle casse del partito”.
Al Nazareno, in meno di dieci mesi, hanno contato un ammanco di circa 460 mila euro. Ogni eletto, secondo il regolamento dei democratici, è tenuto a versare ogni mese al partito 1.500 euro, oltre ai 10 mila euro una tantum al momento dell’elezione. Cifre tarate in base agli stipendi, che oscillano tra i 12 e i 15 mila euro al mese, a seconda dei casi.
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