A- A+
Palazzi & potere
PRIMA PAGINA

L’Isis ha pubblicato online il video del giuramento dei terroristi che martedì scorso hanno assaltato una chiesa a Saint-Etienne-du-Rouvray, vicino Rouen, in Francia, sgozzando un prete. Intanto emerge che anche il secondo killer era stato schedato dalla polizia francese tra le persone radicalizzate a rischio di passare all’azione. Ne parla, fra gli altri, La Repubblica.

 

Carlo Marroni sul Sole 24 Ore riporta le parole espresse da Papa Bergoglio, in volo verso la Polonia, sull’ondata di attacchi terroristici: «Una parola che si ripete tanto è insicurezza, ma la vera parola è guerra. Il mondo è in guerra a pezzi». Tuttavia, il Papa ha sgombrato il campo da possibili interpretazioni sullo scontro di civiltà: «Non è una guerra di religione, le religioni vogliono la pace. La guerra la vogliono gli altri».

 

Sul Corriere della Sera, Guido Olimpio traccia un profilo dei sette terroristi che, a partire dal massacro in Florida, nelle ultime settimane hanno seminato il terrore in Occidente: “Alcuni erano schedati, altri invece sono arrivati inosservati all’obiettivo, a riprova di una difficoltà nel valutare la minaccia. Essere inseriti in una banca dati può non bastare. Anche perché – ormai lo sappiamo – i numeri sono impressionanti”.

 

Sono almeno 14 le persone in Italia schedate da polizia e carabinieri come possibili terroristi. Ne parlano Giulio Foschini e Fabio Tonacci su Repubblica: “L’elenco è stato trasmesso dall’intelligence francese ed è quanto fino ad oggi è stato possibile ricostruire dalla rete di Lahouaiej Bouhlel, lo stragista di Nizza.

 

Sul Messaggero l’editoriale di Carlo Nordio: “Nonostante gli impacci burocratici e le risorse limitate e insufficienti, siamo ancora in grado di rispedire al mittente i seminatori di fanatismo e di odio”. Per il procuratore aggiunto di Venezia occorre “nient’altro che l’applicazione, senza animosità ma anche senza indulgenza, delle leggi inesistenti. Qualche anima bella protesterà che prima di tutto bisogna essere umani. No, prima di tutto bisogna essere saggi e giusti, ricordando che la giustizia con una mano regge la bilancia e con l’altra la spada”.

 

Il candidato repubblicano alla presidenza americana, Donald Trump, invita la Russia a violare i sistemi digitali degli Stati Uniti per trovare e pubblicare le mail private dell’ex segretaria di Stato, Hillary Clinton. Proteste dei democratici: “Invita una potenza straniera a fare spionaggio”. Intanto Obama alla convention degli stessi democratici: «Nessuno meglio della Clinton per la Casa Bianca». Paolo Mastrolilli su La Stampa.

 

 

Politica e dintorni

Il retroscena di Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera: “Renzi in questa fase sta cercando di «spersonalizzare» al massimo il referendum costituzionale. Adesso l’obiettivo è quello di far comprendere agli elettori che la riforma costituzionale serve al buon funzionamento del Paese e non al successo di una singola forza politica”. Nel frattempo, alcuni renziani sono convinti che dietro le quinte si stia lavorando a un governo tecnico di un anno, in caso di sconfitta del premier al referendum, guidato dal ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda. Il quale, però, respinge ogni addebito e conferma la sua lealtà a Renzi.

 

Sulle stesse pagine Dino Martirano: “Referendum, il richiamo di Mattarella ai partiti. «Su data e spacchettamento dibattito surreale come una caccia ai Pokemon». M5S critico, la difesa dem. Il capo dello Stato interviene anche sul terrorismo: non consentiamo che l’Italia entri nell’età dell’ansia”.

 

Il premier italiano ha incontrato ieri a Roma la sua omologa britannica Theresa May, che ha chiesto tempo alla Gran Bretagna «per individuare il percorso migliore d’uscita» dall’Unione europea dopo il referendum sulla Brexit. Secca la replica di Renzi: «La Brexit è stata per noi una pagina triste, ma rispettiamo la decisione del popolo britannico. Ora però la certezza dei tempi è un elemento cruciale». May ha comunque tranquillizzato gli italiani presenti in Gb: «Garantirò gli stessi diritti». Ne parla Alberto Gentili sul Messaggero.

 

Sempre sul Messaggero l’intervento dell’ex ministro dell’Ambiente Corrado Clini, rivolto all’attuale sindaco di Roma Virginia Raggi sull’emergenza rifiuti nella capitale: “Il piano che 4 anni fa feci sottoscrivere al comune di Roma, alla provincia e alla regione Lazio per allineare la Capitale alle regole europee per il recupero e il trattamento dei rifiuti urbani è stato disatteso. E così i rifiuti emigrano ancora verso il nord Italia e l’Europa, con costi altissimi. Se anche Roma riuscirà ad assumersi la responsabilità di gestire i propri rifiuti e trasformarli in risorsa, il sindaco avvicinerà l’Italia all’Europa, segnando concretamente la discontinuità con oltre 40 anni di monocultura e monopolio della discarica”.

 

 

Economia

Luca Davi e Marco Ferrando (Sole 24 Ore): “Atlante 2, ecco lo schema per gli Npl. Il fondo Atlante intende acquistare le sofferenze delle banche italiane, inclusa Mps, a un prezzo che potrà arrivare fino al 32% del valore originale, per una cifra che potrà salire fino a un massimo di 5 miliardi”. Il dossier di Monte dei Paschi, intanto, è da oggi al vaglio del Supervisory Board della Bce.

 

Sulle pagine del quotidiano economico, Laura Cavestri riporta gli ultimi dati Istat: “Risale la fiducia delle imprese. A luglio aumentano gli indicatori positivi di aziende e consumatori, ma resta il freno dell’insicurezza”. Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria: «Nel tessuto economico e nelle famiglie c’è volontà di reagire».

 

 

Rai

Paolo Bracalini sul Giornale: “I vertici della Rai in trincea difendono i super stipendi. Campo Dall’Orto annuncia la «autoregolamentazione dei compensi». Ma non vogliono il tetto a 240mila euro”.
 

SPIN TEAM
 

Tags:
prima pagina





in evidenza
Atleta iraniano di MMA prende a calci una ragazza che non indossa il velo

Foto e video

Atleta iraniano di MMA prende a calci una ragazza che non indossa il velo


in vetrina
Affari in Rete

Affari in Rete


motori
Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.