Pronto, chi ascolta? Tra le società che intercettano c'è di tutto....
Tra le società private, scelte ogni giorno dalle Procure italiane per noleggiare i server e le apparecchiature delle intercettazioni giudiziarie, ce ne sono alcune controllate da società di diritto estero o da fiduciarie che schermano l'effettiva proprietà, altre gravate da pregiudicati fra gli amministratori e gli impiegati, altre inseguite dal Fisco perché evadono le tasse o non pagano i contributi previdenziali, altre ancora segnalate per operazioni bancarie sospette, scrive il corriere della sera.
Questi «indici di anomalia» vengono evidenziati dalla Guardia di finanza in un monitoraggio amministrativo delle aziende private che, «sinora non esistente» e «nemmeno richiesto» dall'«attuale lacunosa normativa», ora risulta invece essere stato commissionato dalla Procura di Milano nel novembre 2016, in coincidenza con l' emersione giornalistica su queste pagine di alcuni casi di clamorose criticità (come le copie di migliaia di intercettazioni di decine di Procure italiane ritrovate sui server di una società privata da due indagini dei pm di Trieste e Busto Arsizio, o come due pesanti black-out elettrici con perdita di intercettazioni).