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Affari Italiani.it. Il primo quotidiano digitale, dal 1996Referendum, Travaglio: molto tiepido il no delle reti Mediaset
Così Berlusconi tiene il piede in due scarpe. Bene la Appendino e la Raggi
Dalla Versiliana a Renzi e Berlusconi; Marco Travaglio a tutto campo su Affaritaliani.it...
Comincia la festa del Fatto a Roma. I ricavi andranno ai terremotati
"I programmi delle feste del Fatto di quest'anno saranno piuttosto ricchi, sia quello di Roma che quello della Versiliana; sono particolarmente soddisfatto perché siamo riusciti a coinvolgere tantissimi nomi interessanti. Ci sarà, ad esempio, Virginia Raffaele che per noi fa l'unica performance estiva prima della ripresa della sua tournee, Gigi Proietti col suo fantastico spettacolo e poi naturalmente anche il mio "Perché no" sul referendum"
Ci saranno anche esponenti del governo?
Ci abbiamo provato ma nessuno ha accettato l'invito. È stato difficilissimo trovare qualcuno del governo e del Pd disposto a venire a parlare con noi e tranne il ministro Orlando e il sindaco di Firenze Nardella, approfitto per ringraziare entrambi, nessuno ha accettato il confronto. Ci dispiace perché chi è forte delle proprie ragioni accetta il confronto e accetta di interloquire anche nell'ambito di platee che non siano proprio "sdraiate".
Nell'evento capitolino invece ospitate anche la Raggi e la Appendino. Che ne pensi dei loro primi settanta giorni dalla vittoria elettorale?
A me ha positivamente impressionato la qualità delle due squadre; mi aspettavo delle giunte monocolore con una preponderanza di esponenti 5 stelle invece si sono rivolte per la gran parte ad esperti e tecnici. Mi sembrano due squadra di buon livello.
Torino certamente non è una città "disastro" anche se le casse del comune sono in profondo rosso e si porta ancora appresso la zavorra delle olimpiadi del 2006 ma non bisogna ripartire da zero cosa invece che è capitato a Roma alla Raggi; ma è un po' la maledizione dei 5 stelle, vincono quasi sempre dove i partiti hanno completamente fallito.
Complessivamente la Appendino si sta muovendo bene mentre per la Raggi c'è qualche difficoltà.
Roma è una città devastata e secondo me negli ultimi mesi i problemi li hanno anche lasciati volutamente peggiorare. Anche perché a Roma si sapeva da tempo che avrebbero vinto i 5 stelle.
Per quanto riguarda la Muraro, ad esempio, credo che verrà giudicata dai risultati; se riuscirà a sistemare la questione dei rifiuti in tempi ragionevoli bene, altrimenti si faranno altre scelte. D'altra parte prendere qualcuno che conosceva bene il settore è stata un po' una scelta obbligata.
Credo anche che il problema dei rifiuti a Roma sia stato ampiamente ingigantito dalla stampa. I topi ci sono sempre stati ma se ne ricordano soltanto ora; è evidente che c'è stata una campagna strumentale.
Sono convinto che se la Raggi una volta insediata avesse detto di sì alle Olimpiadi sarebbero spariti dai giornali sia i topi che la mondezza.
Qual è la tua opinione sul rapporto governo Renzi/lobby?
È un governo asservito alle lobbies che lo tengono in piedi, penso ai giornali, penso allo schieramento di big dell'industria e della finanza a favore del Sì al referendum e a tutti i pezzi catastrofisti di certa stampa in caso di vittoria del No.
Ci sono troppe coincidenze sul fatto che questo governo faccia riferimento a precise lobby, vedi Jp Morgan che fece sapere esplicitamente che la nostra Costituzione era obsoleta e andava riformata.
Ma penso anche al Jobs act o alla riforma della scuola tutti progetti palesemente copiati da noti centri studi.
La maggioranza in Parlamento è raccogliticcia e non sta in piedi ed è chiaro dunque che il governo deve fare perno sui grandi poteri.
Il voto popolare è considerato un lusso che non ci possiamo più permettere e dato che non si possono abolire le elezioni sì tenta in tutti i modi di neutralizzarne le conseguenze terrorizzando la gente con scenari catastrofici oppure, come in questi giorni per le province, si mantiene il voto ma non saranno i cittadini a votare che è un po' quello che succederà in futuro al Senato se passerà la riforma.
Tornerà il Nazareno dopo l'estate? Ha fatto un certo clamore il Forza Renzi del Giornale.
Staremo a vedere, certo è che sul referendum per quanto riguarda le reti Mediaset non si nota un'opposizione forsennata alle posizioni governative. Magari ora Berlusconi tiene il piede in due scarpe. Di sicuro un eventuale ritorno del Nazareno consegnerebbe la bandiera dell'opposizione nelle mani di Grillo e Salvini.
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