Renzi, Grillo, Salvini e Berlusconi: partita a poker col baro
Dopo l'approvazione della legge elettorale la banda dei quattro si dividerà inesorabilmente: e allora voleranno coltellate tra chi vuole votare subito e chi no
"Dopo l'eventuale approvazione della legge elettorale ci saranno Berlusconi e i cinque stelle che vorranno arrivare al 2018 mentre Renzi e Salvini che vorranno votare subito" racconta una fonte di altissimo livello parlamentare ad Affaritaliani Palazzi&Potere.
La verità, dice scandendo bene le parole, è che i cinque stelle non ne vogliono sapere di votare subito ma aspetteranno il 2018 facendo scontare a Renzi e al Pd l'approvazione di una finanziaria lacrime e sangue e aspettando la vittoria grillina in Sicilia; tra l'altro dal Nazareno raccontano che Matteo Renzi è letteralmente terrorizzato proprio da questa vittoria grillina perché con i primi provvedimenti che adotteranno in Sicilia, taglio dei vitalizi e reddito di cittadinanza, vinceranno facilmente poi anche le politiche (così parla Matteo Renzi ai suoi più stretti interlocutori).
D'altra parte i continui segnali di attenzione del Movimento 5 Stelle al capo dello Stato servono proprio a questo: a far sapere che saranno con lui quando, dopo l'approvazione della legge elettorale, dirà di no alle elezioni anticipate.