Renzi, la legge elettorale e la politica dei due forni
Il toscano riscopre l'andreottiana strategia dei due forni per trattare con Grillo e Berlusconi: oggi sulla legge elettorale, domani sul governo...
Mattarella torna a chiedere una modifica della legge elettorale ma, a quanto sembra, l'appello resta inascoltato dalla maggioranza, a partire dal Premier Gentiloni; parallelamente Matteo Renzi sa che il proporzionale potrebbe favorirlo così come segnarne la sconfitta definitiva, per questo non disdegnerebbe un'apertura con Grillo e i 5 Stelle per cambiare l'Italicum epurato dalla Consulta. Insomma, dopo qualche decennio Renzi porta alla ribalta la strategia dei due forni, da una parte un probabile accordo post elezioni con Berlusconi e Forza Italia per la creazione di un governo centrista, anche se qualcuno ipotizza che l'alleanza possa avvenire anche prima del 2018, e dall'altra una possibile apertura ai grillini per una revisione della legge elettorale. A pochi giorni da quella che viene definita come una scontata riconferma alla segreteria dem l'ex Premier guarda già alle elezioni, non vuole farsi trovare impreparato e soprattutto non vuole risultare marginale.