Renzi vuole mettere in difficoltà Gentiloni: approvi l'impopolare Ius Soli
Il leader dem cerca di 'bruciare' Gentiloni rendendolo impopolare agli occhi dell'opinione pubblica, costringendolo ad approvare controvoglia lo Ius soli
Il premier non teme che il suo governo possa cadere su questo provvedimento. Anche i centristi infatti non sono contrari, come ha spiegato Maurizio Lupi a Renzi (il segretario del Pd non parla più direttamente con Alfano da tempo, ed è il capogruppo alla Camera a fare da ambasciatore). «Facciamolo pure, ma facciamolo dopo», ha detto Lupi a Renzi. E comunque gli ha lasciato intendere che se, come pare, i tempi saranno più ravvicinati, i centristi voteranno la fiducia.
Dunque Gentiloni, scrive il corriere della sera, non crede che il segretario voglia utilizzare lo ius soli per far saltare il governo. E in realtà, al di là delle dichiarazioni ufficiali, non ci credono nemmeno quelli delle opposizioni.
Semplicemente, Gentiloni era più prudente perché mosso dalle stesse preoccupazioni che agitano i sindaci del Partito democratico: meglio evitare di approvare lo ius soli in piena estate, quando i migranti arrivano in massa sulle coste italiane. Perciò, benché sia disposto a mettere la fiducia, e sia orientato a chiederla la settimana prossima, avrebbe preferito che fosse stato Renzi, a nome del Pd, a chiederla.
Ma il segretario, che pure vuole centrare l' obiettivo prima dell' estate, non intende fare una richiesta esplicita sulla fiducia. Perché? Perché Renzi - che è sempre attento ai sondaggi - sa che alla maggior parte degli italiani lo ius soli non piace.