Scontro in Vaticano sulla revisione esterna dei bilanci

Scontro in Vaticano sulla revisione esterna dei bilanci

Il "superministro" Pell aveva affidato l' incarico a una società internazionale, il Papa l' ha sospeso

Uno scontro che non ha precedenti per i suoi riflessi pubblici è in corso all' interno della Santa Sede, con smentite e contro smentite solo apparentemente indirizzate ai media ma in realtà scambiate tra la Segreteria per l' Economia guidata dal cardinale australiano George Pell e la Segreteria di Stato vaticana. Al centro della contesa c' è la regolarità di un contratto con la società di revisione PricewaterhouseCoopers (PwC), alla quale con un annuncio dello scorso dicembre era stata affidata la revisione generale di tutti i singoli bilanci dei 120 enti d' Oltretevere. Il contratto da tre milioni di dollari, della durata di tre anni, firmato dal cardinale Pell, che nel documento figura come «manager of the Holy See», manager della Santa Sede, è stato infatti improvvisamente sospeso.

Lo scorso febbraio, scrive tornielli sulla stampa, Pell aveva inviato due circolari informando che PwC si sarebbe messa in diretto contatto con i dicasteri, richiedendo tutti i documenti che riteneva necessari. Il cardinale informava che ogni dicastero doveva autorizzare la società ad entrare in contatto con legali, fiscalisti e tesorieri dei singoli enti. PricewaterhouseCoopers stava iniziando la sua attività. Ma pochi giorni fa, con due lettere, firmate dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e dal sostituto, l' arcivescovo Angelo Becciu, i dicasteri vaticani sono stati informati che per disposizioni superiori - cioè con il consenso del Papa - il lavoro di revisione veniva per il momento sospeso. All' origine di questa decisione, spiegano le fonti vaticane, ci sono problemi procedurali da esaminare. Tra questi, il protagonista stesso della firma del contratto, che non sarebbe dovuto essere Pell, come pure il fatto che i contenuti e le clausole dell' accordo non sarebbero stati condivisi con tutti i membri del Consiglio per l' Economia, organismo collegiale guidato dal cardinale tedesco Reinhard Marx.