A- A+
Palazzi & potere
Tajani come il mago Otelma: "Governo cade a maggio poi esecutivo centrodestra"

Il governo Lega-M5s "è destinato a durare poco", non oltre le Europee, e dopo "credo che ci siano molti deputati e senatori che vogliono dare stabilità al Paese e non sono contenti delle scelte che si stanno facendo", anche "tra i Cinque Stelle". In questo modo si potrebbe dare vita ad un governo di centrodestra, anche senza sciogliere le Camere.

È l'opinione di Antonio Tajani, presidente del Parlamento Europeo e vice presidente di Forza Italia, che arrivando ieri all'Università Cattolica di Milano ha ribadito i concetti già espressi in una intervista.

"Noi non abbiamo da chiedere qualcosa alla Lega. Non chiediamo - ha spiegato Tajani - che si rispettino gli accordi fatti con gli elettori che hanno scelto il centrodestra come prima coalizione politica nel Paese. Noi chiediamo che si rispetti l'impegno sottoscritto con i cittadini che il 4 marzo hanno fatto una scelta. Tanto è vero che l'accordo tra Lega e 5stelle traballa sempre di più. Ormai sono dei separati in casa. Non vanno d'accordo su nulla, dalla Tav agli inceneritori e i termovalorizzatori, e non sanno neanche di cosa parlano.

Sulla politica economica ci sono grandi problemi, sul reddito di cittadinanza non credo che la Lega sia molto d'accordo perché il suo elettorato fatto di piccoli e medi imprenditori del nord non accetta le proposte dei 5stelle.

È un governo destinato a durare poco tempo, il panettone di Natale sarà avariato e l'uovo di Pasqua sarà scaduto e quindi non credo che dopo le elezioni europee questo governo potrà continuare ad esistere.

Noi siamo convinti che i cittadini vogliono un governo di centrodestra come hanno dimostrato alle regionali e alle comunalil, dal Trentino a Catania". Un governo "per evitare la recessione" e "per dare credibilità internazionale all'Italia che in questo momento è isolata in Europa e nel resto del mondo". Quanto ai numeri in Parlamento, "credo che ci siano molti deputati e senatori che vogliono dare stabilità al Paese e non sono contenti delle scelte che si stanno facendo, anche tra i Cinque Stelle. Scelte un po' vetero marxiste, un po' velleitarie: non si può dire no alla Tav perché si è detto sì al Tap. Abbiamo già bruciato 300 miliardi mi auguro che non si vogliano bruciare ulteriormente i risparmi degli Italiani".

Commenti
    Tags:
    antonio tajanigovernomago otelmamatteo salviniluigi di maio





    in evidenza
    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    Guarda le immagini

    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    
    in vetrina
    Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo

    Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo


    motori
    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.