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Palazzi & potere
Tasse, con Renzi 2.617 euro di debito in più a testa

Se fosse una gara vincerebbe a mani basse. E invece è un triste primato per Matteo Renzi. Con un po' di perfidia l'autorevole agenzia Bloomberg ha fatto i conti agli ultimi quattro governi italiani usando il debito pubblico come parametro di riferimento, come piace al giornalismo anglosassone.

Quello italiano, alla fine di febbraio 2014, quando Renzi si è insediato, era a quota 2.110 miliardi. A novembre scorso, ha comunicato l'Istat, era di 2.230 miliardi. Durante il governo del fiorentino, scrive il Fatto, il debito pubblico è aumentato di 2.617 euro a persona, nonostante "la sua promessa - spiega Bloomberg - di tagliarlo per 'il bene delle generazioni future'".

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