Terremoto al 'centro': Costa verso Berlusconi, il centrodestra si unisce
Lo stupor mundi ha colpito ancora. E nell' area di centro, qualcuno non aspettava altro che questa ennesima svolta di Silvio Berlusconi. Il quale in chiave magnanimo padre nobile e novello federatore - anche se si federa meglio con una legge maggioritaria mentre lui ancora tifa proporzionale - per la prima volta apre davvero all' area di centro, a cui appena l' altro giorno Brunetta ancora sbarrava le porte in faccia, scrive il Messaggero. Di colpo, ma neanche tanto, i «traditori» non sono più «traditori»?
In altre parole, si tratta di 'strappare' con l' idea centrista di stare da soli (spiazzando così Alfano che ci sta lavorando pazientemente e vuole sapere in fretta se può ancora contare su Costa) e federarsi in qualche maniera, non come somma di sigle ma come incontro politico-culturale tra moderati, con Forza Italia senza la Lega. Esperimento già in corso in Sicilia per le regionali di autunno, primo test politico nazionale, dove l' area di Alfano e gli azzurri stanno cercando un comune candidato governatore.