Tu chiamale se vuoi coincidenze: si punta all'intesa Leonardo/Airbus
Come anticipavamo nei giorni scorsi al vertice c'era anche il "banchetto" del made in Italy: il mercato scommette sulle nozze Italia/Francia Leonardo-Airbus
Volumi sostenuti sul titolo Leonardo-Finmeccanica che ieri ha chiuso la seduta a Piazza Affari con un +1,46% a 10,4 euro. Le quotazioni, spiegano dalle sale operative, sono sostenute dall' articolo, pubblicato da Le Monde, scritto dai ministri italiani degli Esteri e della Difesa, Paolo Gentiloni e Roberta Pinotti. I due esponenti del governo, scrive il Giornale, invocano una più stretta collaborazione nella politica europea di sicurezza e difesa, sostenendo anche le ragioni di una maggiore integrazione industriale a livello continentale. Parole che il mercato legge nell' ottica di un possibile avvicinamento tra Leonardo e Airbus (+0,18% a Parigi), che potrebbe anche portare alla fusione tra i due gruppi. Gli analisti di Akros ritengono lo scenario «possibile, anche se le relazioni tra Italia e Francia non sembrano così calde al momento» e ricordano che Airbus era nata all' inizio degli anni Duemila quando Germania, Francia e Spagna si erano unite in consorzio. L' Italia era rimasta fuori e aveva deciso di rafforzare i propri legami con Gran Bretagna e Stati Uniti, ma in uno scenario post-Brexit - proseguono gli analisti - l' equilibrio dei poteri è cambiato ed è possibile che l' Italia cerchi un accordo con i partner europei rimasti.