Pd, Calenda: "Cambiamo registro o faccio altro e meglio remunerato"

"Il punto non sarà Zingaretti o Minniti ma ciò che loro pensano che debbano essere i progressisti da qui a vent'anni. Finché non recuperiamo la rappresentanza nel paese noi siamo morti". Lo ha detto l'ex ministro Carlo Calenda, durante la presentazione milanese del suo libro Orizzonti Selvaggi

Pd: Calenda, a europee con fronte oltre partito e Gentiloni leader

"Andare alle Europee con un fronte piu' ampio promosso anche dal Pd, ma che includa parti della societa' civile e figure rappresentative della sinistra, fino ai liberali, e i movimenti civici. Un modo che ha molto piu' in comune di quanto ne abbia con Di Maio o Salvini". E' la proposta di Carlo Calenda, che, intervistato ieri dal 'Corriere della sera', indica anche il leader di un simile schieramento: "Dev'essere guidato da Paolo Gentiloni, che si deve candidare alle europee e presto, spero. In rappresentanza di un mondo che ripensa la democrazia liberale per preservarla, contro quelli che ci vogliono portare fuori dall'Occidente e dall'Europa. In un progetto del genere sarei disposto partecipare", dice Calenda.