Pd, Renzi candidato premier? Forse no. Svolta dopo la batosta

"Gentiloni un nome spendibile per Palazzo Chigi". Le parole di Ettore Rosato, capogruppo dem alla Camera, non sono un'uscita causale ma rispecchiano fedelmente la linea di Matteo Renzi.

All'indomani della debacle del PD in Sicilia, con Fabrizio Micari sotto il 20% e la lista poco sopra il 10, molte cose sono cambiate. Renzi resta il candidato premier? "Sì può discutere tutto", confida ad Affaritaliani.it un fedelissimo del segretario. A questo punto torna l'ipotesi di un'alleanza con Articolo 1-Mdp e soprattutto torna l'idea delle primarie di coalizione, bocciate dai renziani fino alla scorsa settimana.

Non solo le minoranze di Orlando ed Emiliano ma anche l'area di Franceschini e di Martina chiedono al leader dem un cambio di rotta. Di passaggi politici ne servono ancora, in particolare la Direzione dem convocata per il 13 novembre, però la strada porta verso le primarie di coalizione allargate a Mdp e Sinistra Italiana alla quale potrebbero partecipare il premier Gentiloni (o in alternativa il ministro dell'Interno Minniti), lo stesso Matteo Renzi e Pietro Grasso per la sinistra.