Pd, Renzi: "Io non mollo". Così risponde a Paolo, malato di Sla
Pd, Renzi: "Mi dimetto, ma non mollo". Così Renzi risponde nella sua enews a un ragazzo, malato di Sla, che gli ha scritto.
"Caro Paolo, io non mollo. Mi dimetto da segretario del PD come e' giusto fare dopo una sconfitta. Ma non molliamo, non lasceremo mai il futuro agli altri". Lo scrive Matteo Renzi rispondndo nella sua enews a un ragazzo, malato di Sla, che gli ha scritto. "Quando penso che in Italia ci sono persone come te, innamorate della vita e talmente coraggiose da non aver paura di sfidare malattie devastanti, ti dico che sono orgoglioso di averti conosciuto. E di lottare insieme a te. Abbiamo perso una battaglia, caro Paolo, ma non abbiamo perso la voglia di lottare per un mondo piu' giusto. Lo faremo insieme, con il nostro sorriso e con la nostra liberta'. Io non mollo, ma soprattutto non mollare tu! Ti abbraccio e ti voglio bene, Matteo". "A tutti quelli che mi hanno scritto chiedendomi di non mollare rispondo nello stesso modo - prosegue il segretario dimissionario -. E dico innanzitutto grazie per questi bellissimi anni di lavoro insieme. Il futuro prima o poi torna".