A- A+
Politica
Puglia, Conte ed Emiliano rilanciano l’École Barisienne
Giuseppe Conte, Antonio Decaro, Michele Emiliano

Puglia, scuola giallorossa

Fini commentatori hanno definito lo strappo di ieri a Bari di Giuseppe Conte come un “gioco delle parti” di cui Michele Emiliano è complice. Effettivamente, che nel giorno della rottura i due abbiano viaggiato sullo stesso aereo, come racconta La Stampa stamane, accompagnati da un clima disteso e da sorrisi, un po’ strano lo è. Al di là del fair play tra leader politici.

Ma non è che il presidente del M5s e il governatore della Puglia vogliono rilanciare l’École Barisienne? Riproposizione geniale dell’École Parisienne, copyright di Beppe Vacca, intellettuale e deputato del Partito comunista di fine secolo scorso. E proprio di scuola che si deve parlare in Puglia, perché il ritiro degli assessori dalla Giunta Emiliano da parte di Conte somiglia più a un tagliando concordato a tavolino con Emiliano, che a una reale intenzione di fare “tabula rasa”.

LEGGI ANCHE: Puglia, Emiliano: "Faremo quello che chiede Conte. I 5s rientrino in giunta"

Emiliano e Conte non hanno nulla da perdere e come due giocatori di poker spregiudicati non gli resta che fare all in. Gettare tutte le fiche al centro del tavolo. Al governatore-magistrato tutta questa storia di collusioni e malaffare che ha colpito la sua Puglia, paradossalmente, torna utile. Politicamente parlando.

Nel 2025 terminerà il secondo mandato e oggi inizia a gettare le basi per potersi rilanciare in una nuova stagione. Nel Pd che la segretaria Elly Schlein vuole eradicare da cacicchi e capibastone? L’ambizione c’è, sebbene la legge n. 165/2004 stabilisca che i presidenti di regione non possono ricoprire il loro incarico per più di due mandati consecutivi. Norma che in alcuni casi viene disapplicata e che la Regione Puglia non ha mai recepito. Quindi tutto è aperto, anche dopo il 2025.

I più maliziosi sostengono che il vero obiettivo di Emiliano sia Antonio Decaro, sindaco di Bari che dopo dieci anni di amministrazione cittadina sarebbe stato il candidato ideale per governare la Puglia. Così è stata interpretata quella uscita di Emiliano fatta a Bari qualche settimana fa, per molti una battuta infelice (“andammo a casa della sorella del boss”), ma che per altri, invece, fa parte di una strategia precisa per mettere in difficoltà lo stesso Decaro.

LEGGI ANCHE: Conte strappa ma vuole il rimpasto: in Puglia una rottura a tavolino

È in questo grande gioco pugliese che si inserisce l’Avvocato di Volturara Appula, che sì vuole rosicchiare voti al Pd per le Europee, ma allo stesso tempo getta una zattera a Emiliano e mette in mezzo Elly Schlein, ancora intronata dall’uno-due sferrato tra primarie di Bari saltate e ritiro degli assessori dalla Giunta pugliese.

Bari, dunque, si ricandida a diventare il laboratorio dell’alleanza giallorossa. Un’intesa che si cementa prima sui territori e poi a Roma. Tutto nasce circa due anni fa, a La Piazza, la fortunata kermesse estiva di affaritaliani.it organizzata dal direttore Angelo Maria Perrino. In quell’estate afosa che accompagnava la nascita del governo Meloni (la stessa premier fu ospite dell’evento), Francesco Boccia (oggi capogruppo dem in Senato) e Michele Emiliano sul palco di Ceglie Messapica, mettevano le basi per abbracciare Conte e rilanciare l’École Barisienne.

La Piazza 2022, il direttore Perrino sul palco di Ceglie Messapica intervista Emiliano

 






in evidenza
Annalisa e Rose Villain insieme, la coppia che non ti aspetti: ecco la foto che impazza sui social

Guarda la gallery

Annalisa e Rose Villain insieme, la coppia che non ti aspetti: ecco la foto che impazza sui social


in vetrina
Nuovo "re dei vini", la bottiglia di rosso da 15 mila euro è tutta italiana

Nuovo "re dei vini", la bottiglia di rosso da 15 mila euro è tutta italiana


motori
Renault Symbioz: innovazione e tradizione nel segmento C

Renault Symbioz: innovazione e tradizione nel segmento C

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.