Puglia, sì a Fitto da Salvini e Berlusconi. Ma l'annuncio slitta. Ecco perché
Centrodestra: la mappa delle Regionali. Nomi e inside
Cantiere quasi chiuso nel Centrodestra per le candidature delle prossime Regionali. Nel vertice dell'altro giorno ad Arcore è stato confermato lo schema e la ripartizione tra i partiti. Confermatissimi gli uscenti, Luca Zaia in Veneto e Giovanni Toti in Liguria. Il quadro complessivo verrà chiuso solamente nei prossimi giorni perché è ancora aperta la casella della Calabria, che spetta a Forza Italia. Come Affaritaliani.it ha scritto per primo, nel faccia a faccia tra i leader Berlusconi ha proposto il nome di Jole Santelli per uscire dall'empasse dopo lo stop di Salvini ai due fratelli Occhiuto.
Ma il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, è andato su tutte le furie e ha minacciato di correre da solo appoggiato da alcune liste civiche. La situazione quindi non è ancora risolta e da qui, a cascata, dipendono anche le candidature di tutte le altre Regioni. Prima fra tutte la Puglia, che da accordi spetta a Fratelli d'Italia. Dal vertice di Arcore è uscito con forza il nome dell'eurodeputato Raffaele Fitto, che tra l'altro sta subendo un fortissimo pressing dal basso affinché accetti, e ha ricevuto un chiaro via libera sia dell'ex Cavaliere sia del leader leghista, che si sono impegnati a superare qualche piccola resistenza locale nei loro rispettivi partiti.
A questo punto è evidente che non ci siano alternative: con un'investitura così forte dall'alto e dal basso sarebbe infatti estremamente difficile per l'europarlamentare di Fratelli d'Italia dire di no alla sfida contro il Governatore uscente Michele Emiliano. Però, la notizia che lunedì 16 dicembre verrà ufficializzata la candidatura dello stesso Fitto, è destituita di fondamento. Tutto nasce da un articolo della stampa locale pugliese, forse su ispirazione leghista, poi ripreso da alcune agenzie di stampa nel quale si parla della visita della leader di FdI a Bari lunedì prossimo.
In realtà il 16 ci sarà la conferenza stampa, rimandata già due volte, per la conclusione del passaggio (ormai definitivo) dei consiglieri di Direzione Italia in Fratelli d'Italia. Il 16, quindi, non sarà il giorno del lancio della candidatura di Fitto per la guida della Puglia, anche se la strada è in discesa e tutto fa pensare che una volta chiusa l'intera partita delle Regionali, sia proprio questa la soluzione finale. Il quadro si completa con la Campania dove il candidato (che spetta a Forza Italia) dovrebbe essere Stefano Caldoro, già presidente dal 2010 al 2015, dopo il rifiuto di Mara Carfagna.
Nelle Marche (dove la candidatura spetta a Fratelli d'Italia) al 90% il nome sarà l'ex sindaco di Ascoli, e popolare volto televisivo, Guido Castelli. Anche se c'è ancora un 10% di possibilità che la scelta ricada su un deputato marchigiano di Fdi. Infine la Toscana, che spetta alla Lega, e Regione sulla quale Salvini è incerto tra Susanna Ceccardi - europarlamentare ed ex sindaco di Cascina (Pisa) - e il primo cittadino del Carroccio di un'altra importante località toscana.
Commenti